Idee per un blog: 5 modi per trovarle

I contenuti per il tuo blog non cascano dal cielo

Il tuo bellissimo blog professionale sarebbe pronto per spiccare il volo, se non fosse che non sai proprio cosa scrivere. O meglio, i primi articoli magari sono anche sono pronti, ma adesso hai la classica sindrome del foglio bianco, quella del “adesso cosa scrivo?”. Ecco perché ho pensato a te, che ti stai crogiolando da giorni in attesa che qualcosa cambi, ma sappi che le idee per un blog non cascano dal cielo, devi essere tu a farle arrivare.

La bella notizia è che ci sono tanti modi per stimolare la creatività e l’inventiva anche nella scrittura per il web, ti lascio alcuni suggerimenti per aiutarti in questa impresa. Poi mi fai sapere come va?

1 – Cerca le idee per i tuoi articoli su Google

Si, non ho scoperto io l’America, eppure ti assicuro che tante volte le cose che sembrano scontate poi non lo sono affatto. E adesso tu mi dirai “eh, ma se non ho idee cosa cerco su Google?”. Devi cercare l’ispirazione, non l’idea già pronta, e vedrai che poi l’illuminazione vera e propria si paleserà bella e luminosa nella tua mente. Mi spiego meglio.

Se hai già in mente l’argomento principale che desideri trattare (e dai, di certo questo lo sai) prova innanzitutto a cercarlo su Google: ti si aprirà un mondo fantastico, quello della SERP e pieno di risposte alle tue domande. Zio Google ci mette a disposizione Google Suggest che è un ottimo strumento per trovare sia parole chiave che nuovi argomenti di cui parlare.

Tra l’altro, è proprio lì a portata di mano e come sai è completamente gratuito, ed è anche la prima cosa da fare (poi lo vedremo insieme, o se vuoi approfondire bene e subito contattami per la tua formazione di seo copywriting personalizzata), ancor prima di iniziare ad approcciarsi alla vera ricerca di “parole chiave”, per posizionare online il tuo sito o blog.

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Google Suggest per le tue idee

Come vedi dall’immagine, ma di sicuro l’avrai già notato milioni di volte, è lo stesso motore di ricerca a suggerirci eventuali altri argomenti correlati alla stessa area semantica (trattasi in sostanza di possibili keyword, se poi sono appetibili è un discorso a parte, legato ai volumi di ricerca).

A questo punto la tua mente comincerà a svolazzare come la farfalla o come la donna delle pubblicità che indossa l’assorbente con le ali (libera e felice), e le idee sbocceranno da sole.

Ma tranquilla, se questo ancora non avviene puoi giocarti altre carte.

2 – Studia i competitor

Le idee per un blog non si coltivano, lo abbiamo capito, ma le alternative non mancano. Lo studio dei competitor, molto importante lato SEO, è fondamentale anche per la parte dei contenuti. Ammettiamolo, ormai siamo in tanti in ogni campo, e ci sono tanti professionisti super validi in rete, che riempiono i loro blog di cose davvero utili per gli utenti in target.

Ricordi l’ispirazione che ti dicevo di cercare su Google? Puoi cercarla anche così, ma occhio a non fare la grande assurda sciocchezza (apprezza che mi sto censurando) di copiare, si, so che non sei il tipo ma meglio precisarlo: non solo è eticamente scorretto, ma peggio, di più. Non si fa. Punto.

Quello che invece puoi fare benissimo è prendere spunto e farti delle domande:

  • quali concetti potresti sviluppare?
  • puoi apportare valore a quegli stessi argomenti?
  • ha senso inserirli nella tua strategia (si perché devi ragionare anche in quest’ottica)?

Valuta attentamente tutto e probabilmente, la giusta osservazione ti aiuterà a farne nascere tante altre di idee, siano esse per il tuo blog professionale che per i tuoi social (sai che puoi attuare una strategia multicanale? Con lofacciodigital ti possiamo aiutare, contattami per avere informazioni).

3 – Entra nelle community

In molti settori le community sono una miniera di informazioni e idee che galleggiano nella bacheca ad ogni post. Sta solo a te esser pronta a coglierne le sfumature. In particolare le community Facebook, quando funzionano, ti danno modo di toccare con mano le esigenze reali del tuo target di riferimento. Spesso si tende a sottovalutare le potenzialità di questo tipo di approccio, ma parlando per esperienza personale, molte delle idee travate poi più utili dal target (e lo so dalle visualizzazioni di Analytics)di riferimento sono arrivate nel piano editoriale proprio da qui.

4- Ascolta

Ascolta, osserva attivamente quello che ti circonda, le idee sono già in circolo, già in viaggio verso di te.

5 – Vai in trasferta

Per trovare idee per un blog devi andare in vacanza? Anche si, ma non intendevo questo. Porta in trasferta la tua mente:

  • leggi mai blog di altri paesi?
  • ti confronti mai con altre realtà?

Questo a cosa serve se poi il mio blog è in Italia? Serve proprio alle idee, a cambiare approccio, ad avere forma mentis e visioni che differiscono dalle nostre (come ideologia popolare). Ammetto che è un’attività che richiede tempo, impegno, se come ti destreggi con l’inglese ma non sei certo madrelingua. Eppure se provassi a mettere in agenda, questo tipo di ricerca, stai sicura ti stupiresti dei risultati.

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Adesso cosa scrivo?

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Adesso che le idee non ti mancano, corri ad impostare il tuo piano editoriale vincente. A prescindere da questi 5 modi per stimolare la tua raccolta di idee (poi ne vedremo altri), sono certa che tu ne abbia già tante a disposizione: metti a nudo le tue competenze, sei tu il punto 0 da cui partire e scommetto che pioveranno contenuti di valore.

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